8° Giornata: Giovanile Montecalvoli - Progetto Lana 1 - 5

Formazione Giovanile Montecalvoli: 1 Stefanelli, 2 Da Silva, 3 Soldani, 4 Cipriani, 5 Pieri, 6 Cantini, 7 Filingeri, 8 Giovannetti, 9 Perretta S., 10 Cavallini, 11 Bini, 12 Perretta M. All: Banchini.

Marcatori:
1° tempo (1-4) : 2 Messina (PL), 2 Gori L. (PL), Bini (GM)
2° tempo (1-5) : Messina (PL)

Partita a due volti quella vista ieri sera a Ponticelli, un primo tempo moscio e privo di carattere e il secondo sicuramente piu' aggressivo e incisivo, sicuramente dato anche da un calo fisico dei Pratesi oltre che da un'impennata di orgoglio dei nostri. Parte forte il Progetto Lana, che dopo 15 minuti, grazie a due forzature nel possesso palla e una disattenzione su calcio di punizione, è in vantaggio per 3 a 0. La squadra ospite allenta un po', i nostri, seppur con poca convinzione e incisività riescono ad affacciarsi alla porta avversaria con Da Silva e Filingeri, ma il portiere ospite para agilmente entrambe le volte. Verso la fine del primo tempo il Progetto Lana rialza leggermente il ritmo e trova il 4 a 0, anche se c'è da dire che il passivo poteva essere piu' pesante, vista la facilità di tiro concessa dai padroni di casa che poco prima del fischio che sancisce la fine del primo tempo trovano l' 1 a 4 grazie ad un calcio di punizione trasformato da Bini. All'intervallo, nello spogliatoio, mr. Banchini striglia i suoi, e i ragazzi, se pur a loro modo, percepiscono. Il secondo tempo è una pressione continua del Giovanile che aggredisce subito il possesso palla avversario, creando diverse occasioni, alcune delle quali davvero ghiotte, ma che vengano puntualmente sprecate. Dal punto di vista dell'orgoglio e dell' impegno si è smosso qualcosa ma il gioco non è il massimo della limpidezza e i contropiedi del Progetto Lana sono sempre temibili, fatto sta che a pochi minuti dal termine, proprio in contropiede i pratesi trovano il gol del definitivo 1 a 5. La differenza tecnica era evidente ma di sicuro c'è il rammarico di aver regalato un tempo agli ospiti, compromettendo tutto il resto della partita. L'unica cosa da fare ora è rimboccarsi le maniche, lavorare bene in settimana e trovare lo spirito giusto, lo spirito di una squadra che deve salvarsi.